Una prosa poetica conduce l’attenzione filosofica al contenuto metafisico. Da aspetti del criticismo kantiano ad un esito vicino al neotomismo, mentre l’osservazione si fa imprevista. Ancora la prosa d’arte accenna e seduce, avvolge e rivela le possibilità ulteriori del nostro conoscere. (Quarta di copertina)
L'Autore:
Andrea Rompianesi (Modena 1963) compie gli studi presso l’Università di Bologna, laureandosi in Filosofia. È stato operatore culturale ed editore. È presente in varie antologie tra le quali Italian Poetry curata da Paolo Ruffilli. Risiede attualmente in provincia di Novara. In poesia ha pubblicato: Orione (1986), Vascello da Occidente (1992), Punti cardinali (1993), Scendevi lungo la strada (1994), Momenti minimi (1994; 1999), Apparenze in siti di trame (1996), I giorni di Orta (1996), La quercia alta del buon consiglio (1999), Scritti e frammenti (1999), Ratio (2001), Versi civili (2003), Metrò: Madeleine (2004), Gustav von Aschenbach (2006), Rimbaud Larme (2007), Il grido (2008), Fides (2009), Dietro tutti i colori del blu (2013), Quote di non proletariato (2017), La donna grassa (2021). In prosa: Il pane quotidiano (1990), Quella dei Beati Angeli (1994), Il killer (1995; 2000), Venti e lune (1995), In odore di terre (1998), La notte dei grandi ladri (2003), Strada di pausa e di viaggio (2012), Avinguda del Paral-lel (2014).
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€12.00Prezzo
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