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[. . .] è la contemplazione di un fiore a costituire il fuoco prospettico dell’opera, e non importa se per Garzonio si tratta di un fiore assente, il rododendro, provvidenzialmente sostituito dalla genziana. Uno degli insegnamenti della poesia è proprio questo: solo se non si trova quel che si cerca, si può comprendere che quello che si è trovato è più importante di quello che si cercava. [. . .] Garzonio organizza i suoi haiku secondo una logica circolare, che dall’istanza del Fare dell’Anima e dall’urgenza di una Artigianalità della cura ritorna alla necessità dell’Immaginazione dopo aver attraversato le durezze della Politica. [. . .] La ragione del libro è tutta qui, nella consapevolezza della paradossale, quasi mistica funzione di supplenza che la poesia è chiamata ad assolvere davanti ai mali del mondo. A modo suo, e cioè in poche parole. Basta che siano, sillaba per sillaba, le parole giuste. (Dalla Prefazione di Alessandro Zaccuri)

 

 

L'Autore:

Marco Garzonio in poesia ha pubblicato: Siamo il sogno e l’incubo di Dio (2015), I profeti della porta accanto (2017, Premio Montale Fuori di Casa), Beato è chi non si arrende (2020). Ha inoltre all’attivo i volumi: Il profeta (2012); lo spettacolo teatrale Martini, Il cardinale e gli altri; il film vedete, sono uno di voi (2017, soggetto e sceneggiatura con Ermanno Olmi); Le donne, Gesù, il cambiamento. Contributo della psicoanalisi alla lettura dei Vangeli (2005); il dramma Un sogno lungo cent’anni. È docente presso la Scuola di Psicoterapia del Centro Italiano di Psicologia Analitica (CIPA), e didatta dell’Associazione Italiana per la Sandplay Therapy (AISPT), che contribuì a fondare nel 1986. È co-fondatore e presidente de “Il Doppio Sguardo”. È Presidente emerito della Fondazione culturale Ambrosianeum

I rododendri e le genziane (haiku) - Marco Garzonio

€12.00Prezzo
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