Alberto Di Raco attraversa generazioni. La sua poetica, già storicizzata, abbraccia un periodo storico che dal Novecento arriva all’attuale visione puntiforme di una poesia che si dà a scatti, talvolta in modo veloce, forse inefficace, in un panorama culturale in cerca di nuovi padri che ancora latitano o mancano. Ebbene, Di Raco è per sempre, come un vino buono, un riferimento certo, da un artigiano che fa poesia. Vera. Anche nel suo ultimo lavoro, che puntoacapo accoglie con una certa soddisfazione, Di Raco non tradisce le aspettative. Il suo verso esperto, intatto, diretto, parla al lettore, lo anima di vita proprio mentre la vita stessa viene apparentemente sezionata, posta in un luogo altro. È un libro sul noi La percezione del tempo: un noi che idealmente proietta se stesso nella finzione poetica di un Io latente che parla, il poeta, e che si pone a soggetto di una dimensione relativa, quella quotidianità di un reale che sfugge e si frantuma in un non-tempo, così universale e frammentario da rappresentare una stanza a specchi multipli dove ogni esperienza personale viene moltiplicata all’infinito, diventa così eco, archetipo. (Dalla Prefazione di Ivan Fedeli)
 
 
L'Autore:
 
Alberto Di Raco vive nei dintorni di Torino. Ha lavorato nel campo della comunicazione d’impresa e come docente di comunicazione in Master post-universitari e al Corso di Scienze della comunicazione di Torino (Facoltà di Lettere e Filosofia). In poesia ha pubblicato: Il silenzio intorno, Rebellato 1968; Le Urbaniche, Cappelli 1971; Rurbaniche, Lacaita 1975 (prefazione di P. Volponi); Metàmeri, Mondadori 1978; Poema - Reparto Anime, Ed. del Leone 1994. È apparso in antologie e riviste , fra cui Nuovi Argomenti; Almanacco dello Specchio Mondadori; Il pubblico della poesia; Poesia italiana oggi (Newton Compton, a cura di M. Lunetta); Poesia erotica italiana del novecento (ivi, a cura di Carlo Villa); Poeti del Piemonte (Forum Quinta Generazione, a cura di G. Luzzi); Verso Roma Roma in versi (Lucarini ed., a cura di M. Lunetta); Almanacco Odradek 2004 (a cura di M. Lunetta, F. Muzzioli, S. Sproccati). Nel 2005 ha pubblicato il poemetto La stagione delle piccole piogge in Il cerchio - omaggio a Paolo Volponi (Grafiche Fioroni, AP). Ha pubblicato racconti (da ultimi: Le strade della collina, Manni 2010; Del bosco e del tempo, ivi 2016). www.albertodiraco.it.