L’allineamento del Cristo con il povero cristo che, sotto il peso di una sofferenza, ognuno di noi prima o poi si trova a essere nella vita – e tanto più chi sia gravemente e ineluttabilmente malato – ci avvia lungo un itinerario che muove dal divino all’umano, dall’amore sacro all’amore profano [...] L’intera raccolta diviene una sorta di flânerie innamorata nella città e nel mondo, con uno sguardo speciale sulla natura che, ‘libera’ o racchiusa (e talora svilita) fra i palazzi, sempre conforta il poeta.
(Dalla Prefazione di Alessandro Fo)
 
 
L'Autore:
 
Fausto Celeghin nasce e vive a Torino dal 1966. Fin da ragazzo si appassiona alla poesia tramite i testi delle canzoni americane. Viene pubblicato su alcune riviste e antologie. Svolge parecchi lavori, tra cui l’edicolante. Appassionato di chitarra e ciclismo nel 2021 pubblica con Ensemble edizioni Sulla terra scalzo, una silloge il cui ricavato va in beneficenza ai malati di Parkinson. La silloge viene presentata al Festival Le Printemps Italien di Bordeaux. Scrive alcuni racconti pubblicati sul web.