Emerge, nelle scritture poetiche più avvertite, l’esigenza di esprimere un presagio di apocalisse che respiriamo nella stessa aria ammorbata che ci circonda. “Vacilla tutto il mondo”: così Cristan Ponsillo dà voce (urlo soffocato, piuttosto) al “nero cupido” che nella nostra realtà – spesso virtuale ma mai virtuosa – consuma noi, la nostra umanità, le nostre aspirazioni e il non troppo bene che l’umano sa ancora esprimere a tratti. Immagini di alienazione e devastazione morale di una realtà tanto più sconvolgente quanto più spettacolarizzata dominano una poesia forte che non concede spazio all’ottimismo della commedia ma piuttosto ci mostra noi stessi sull’orlo di un precipizio in cui siamo finiti da soli (p. 50), e in cui è sempre più difficile “scrivere poesie” pensando “che vada tutto bene” (p. 66). Forse ognuno di noi non è troppo diverso dai serial killer della sezione portante della raccolta, “normale all’esterno e mostro all’interno”, nel dubbio se davvero l’uomo sia un angelo caduto o, fin dall’inizio, una creatura dell’abisso.
(Mauro Ferrari)
L'Autore:
Cristian Ponsillo è nato a Sanremo nel 1986; lavora come impiegato in una ditta che si occupa di forniture elettriche.
Nel 2018 e 2019 ha collaborato con il “Vivaio del Verso”, un gruppo che si promette di promuovere la poesia nella provincia d’Imperia. Da questa collaborazione è nato il libro collettivo omonimo.
Nel 2022, per Edizioni ECS, sono stati pubblicati tre testi
inviati e analizzati nel laboratorio poetico dello stesso anno.
Nel 2023 ha vinto tre concorsi letterari: “Le Occasioni” e il
premio “Ossi di Seppia Estate” per la poesia singola e “I colori dell’anima, con Quattro haiku di un assassino, inclusi in questa
raccolta. Ha ricevuto, inoltre, altri premi speciali, tra cui la
Menzione d’onore al “Premio Lorenzo Montano” 2023.
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€12.00Prezzo
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