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Dal volume: 

Da quando era andata ad abitare nella nuova casa provava un vago senso di disagio. Eppure la prima volta che l’aveva vista l’aveva definita con entusiasmo “la casa dei miei sogni”. Ma poi si era resa conto che i lunghi corridoi e le numerose stanze che si inserivano l’una nell’altra le comunicavano un senso di smarrimento; iniziava a girare, si sentiva come un pellegrino vagante senza una meta precisa. In questo vagabondare le era capitato a volte che i muri si facessero trasparenti; allora curiosava, non vista, nelle case dei vicini. Qualche giorno prima le era successo addirittura di attraversare le pareti, come fossero pellicole d’aria; si era trovata così nella camera da letto del vecchietto dell’appartamento accanto. [. . .]

 

 

 

L'Autrice:

 

Marina Massenz è nata nel 1955 a Milano, dove vive. Psicomotricista, si occupa di terapia e formazione; è stata direttrice della rivista “Psicomotricità” e, nell’ambito della sua professione, ha scritto tre libri e numerosi saggi e articoli. Ha pubblicato le raccolte poetiche Nomadi viandanti filanti, Amadeus, Cittadella (Padova), 1995, con commento di Marosia Castaldi; La ballata delle parole vane, L’Arcolaio, Forlì, 2011, con postfazione di Andrea Inglese; Né acqua per le voci, Dot.com.Press, Milano, 2018, con prefazione di Vincenzo Frungillo; Ossa e cielo, Puntoacapo, Pasturana (Alessandria), 2021, con prefazione di Alessandra Paganardi. Suoi versi e prose poetiche sono apparse su numerose riviste, fra cui “Qui - appunti dal presente”, “Il monte analogo”, “Poliscritture”, “Le voci della luna”, “Il foglio clandestino”, “Il segnale”, e siti Internet quali “La poesia e lo spirito”, “Nazione Indiana”, “Fare voci”, “Versante ripido”, “Machina” di DeriveApprodi. Una sua poesia è stata selezionata per la rivista internazionale on-line “Vents AlizèsPartaz”, 1, dicembre 2012, dove è apparsa tradotta in inglese da Johanna Bishop, che ha curato anche le traduzioni di altri suoi testi, alcuni dei quali sono stati pubblicati sulla rivista statunitense “Your Impossible Voice”, 16, inverno 2018. Nel giugno 2010 alcuni suoi testi, da lei recitati, e coreografati e danzati da Franca Ferrari, sono stati presentati con il titolo Danza e poesia alla Casa della poesia di Milano (Palazzina Liberty). Nel 2015, sempre alla Casa della poesia di Milano, ha letto diverse sue poesie presentate e commentate da Giancarlo Majorino. Una sua raccolta è stata segnalata ai premi Renato Giorgi e Faraexcelsior (2017); una sua silloge inedita è risultata finalista al premio letterario Interferenze - Bologna in lettere (2017). La sua ultima raccolta, Ossa e cielo, ha ricevuto una menzione d’onore al premio Lorenzo Montano 2022. Alcune sue poesie inedite sono risultate prime classificate al premio Renato Giorgi (2023).

Rumori con sfondo - Marina Massenz

€12.00Prezzo
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